Castello di San Giusto

Piazza della Cattedrale 3 Trieste

Castello di San Giusto

 Il Castello di San Giusto è il simbolo della città ed è situato sulla sommità dell'omonimo colle. Le sue origini risalgono dalla metà dell'età del Bronzo quando fu edificato un castelliere che dalla cima del colle dominava e controllava tutto il territorio. Intorno al castelliere, si sviluppò nella prima metà del primo millennio a.C. sotto l’impero romano,Tergeste la "città del mercato". Nel 1468, Trieste dominata dall'Austria, sotto ordine dell’imperatore Federico III, costruisce una casa fortificata, affiancata da una torre, in cima al colle di San Giusto, per ospitare il capitano imperiale, il cui compito era controllare il borgo cittadino.Oggi “Casa del Capitano”.

E' merito dei veneziani, che dominarono Trieste tra il 1508 e il 1509,il progetto di costruire una fortezza triangolare munita ai tre vertici di bastioni, di diversa forma : il Bastione Rotondo o Veneto del 1508-1509; il Bastione Lalio o Hoyos, dalla forma poligonale, del 1553-1557 il triangolare Bastione Fiorito o Pomis, completato nel 1636.

 

Attraversato il ponte levatoio si entra nell’ampio vestibolo d’ingresso, voltato a crociera, costruito a metà ’500 assieme al Bastione Lalio.

 

In fondo al vestibolo si trovano due grandi automi batti-ore ottocenteschi, noti in città come Michez e Jachez, provenienti dall’orologio del palazzo municipale di Trieste in piazza dell’Unità d’Italia.

 Attraversato il vestibolo si accede a un vasto spazio scoperto,il Cortile delle Milizie così denominato forse per l’utilizzo militare del castello a partire dalla metà del Settecento. Il profondo pozzo-cisterna che dava acqua al Castello è circondato da lapidi del seicento-settecento relative alla Torre del Porto ed al Palazzo di Città, che un tempo si trovavano nella piazza Grande, l’attuale piazza dell’Unità d’Italia.

 

Il primo ambiente che si incontra al Civico Museo del Castello-Armeria è la quattrocentesca Cappella dedicata a San GiorgioLa zona presbiteriale mostra l’originario aspetto tardo-gotico ed è coperta da una volta a crociera. Al centro della volta vi è lo stemma dell’imperatore Federico III d’Asburgo.

 

Sala Caprin, omaggio al patriota triestino Giuseppe Caprin (1843-1904). Collezione di oggetti veneziani dei secoli XVI-XVIII ceduta dagli eredi al Comune di Trieste.

La collezione di armi presente nell'Armeria si è formata attorno ad un nucleo di antiche armi da guerra ed alabarde cittadine. Le armi sono esposte nei tre camminamenti di ronda,al coperto, e sono caratterizzate da una notevole varietà cronologica e tipologica

La stanza quattrocentesca ha mantenuto la sua struttura originale, con la volta gotica, decorazione a stelle dorate su fondo blu e l’originario pavimento in cotto. 

Sul lato destro del Cortile si trova l’ingresso del Lapidario Tergestino, ubicato nei cosiddetti “sotterranei” del Bastione Lalio. 130 tra iscrizioni e sculture raccontano la storia di Tergeste romana con i monumenti dell’area capitolina, gli edifici sacri, il Teatro e le necropoli. 

Consultare il sito per l'orario, i biglietti e news

Contatti

Piazza della Cattedrale 3
Trieste